Domenica 22 aprile sarà Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra, un’occasione per guardare al nostro pianeta e riflettere sui cambiamenti che possono essere messi in atto ogni giorno per migliorarlo.

 

La prima Giornata della Terra si è tenuta il 22 aprile 1970 negli Stati Uniti, nella stessa occasione è stato istituito l’Earth Day Network (EDN), un’organizzazione internazionale che coordina le iniziative ambientali durante tutto il corso dell’anno. La manifestazione venne organizzata a seguito di un disastro ambientale causato dalla fuoriuscita di un pozzo di petrolio a Santa Barbara, nel 1969. La mobilitazione dell’opinione pubblica contro l’inquinamento fu tale da dare vita all’Earth Day che con il tempo ha guadagnato sempre più seguito. A dare ancora più rilievo alla Giornata furono le Nazioni Unite che ufficializzarono la loro partecipazione all’organizzazione dell’evento, dando maggiore visibilità e rilievo all’iniziativa.

 

L’impegno delle varie associazioni coinvolte nel EDN è stato fondamentale per raggiungere, nel 1992, l’organizzazione del primo Summit della Terra: un’occasione in cui i capi di stato di tutto il mondo si sono riuniti per discutere dei problemi ambientali. L’utilità di questa giornata è stata, negli anni, sempre più grande diventando un’occasione di divulgazione scientifica e dibattito sui diversi problemi ambientali della Terra. In una giornata come questa, in tutto il mondo si tengono manifestazioni e incontri per riflettere sull’ambiente e il ruolo della popolazione nella difesa della natura.

 

Lo slogan di Earth Day Italia, l’associazione italiana corrispondente all’EDN, è “Io ci tengo” e quest’anno organizza a Roma il Villaggio della Terra. Una delle manifestazioni ambientali più partecipate d’Italia: con eventi che spaziano dallo sport ai concerti, passando per mostre, convegni, spettacoli e laboratori didattici per grandi e piccoli.

 

Celebrare la Giornata della Terra è un modo per guardare al ruolo che l’uomo ha nel rispetto del pianeta e il peso che ogni azione intrapresa ha sulla natura che lo circonda. Anche Kioene pone una grande attenzione a queste tematiche. Grazie al Sistema Integrato di Gestione della Qualità, tutte le fasi produttive sono controllate perché rispettino standard nazionali e comunitari. I prodotti Kioene sono 100% vegetali, non OGM e prodotti interamente in stabilimenti italiani per garantire gli elevanti standard di qualità che ogni consumatore merita.