Smartphone e tablet fanno parte della nostra vita alla stregua di oggetti del desiderio di cui ormai non si può fare a meno. L’uso continuo, però, ha portato a nuove patologie che si ripercuotono sulla postura assunta, che è pericolosamente errata. È stata definita “collo da sms” o sindrome da “Text Neck”. Vediamo in cosa consiste e quali sono i danni non solo al collo, ma anche alla schiena, alle spalle e alle strutture osteoarticolari interessate.

 

In cosa consiste?
Il “collo da sms” è stato cosi definitivo per primo da un chiropratico australiano, James Carter, che nella sua esperienza ha notato almeno nella metà dei suoi pazienti, che c’era una curvatura innaturale e anomala del collo. Una sindrome riscontrata soprattutto nei giovanissimi, che probabilmente sono quelli che usano con più assiduità smartphone e simili. C’è l’abitudine ormai consolidata di rimanere per lungo tempo con il collo piegato verso lo schermo dei dispositivi e questo provoca, specialmente nei soggetti più giovani, delle modifiche importanti rispetto alla zona cervicale. Le vertebre assumono una curvatura anomala, come dimostrano le radiografie di diversi pazienti del dottor Carter, che ha lanciato l’allarme. Il piegamento innaturale del capo potrebbe essere evitato soltanto tenendo lo schermo all’altezza degli occhi, ma questo però non lo fa mai nessuno.

 

Le conseguenze della nuova sindrome del collo da sms
Se anche tu quasi certamente sei tra questi potenziali soggetti a rischio sindrome del collo da sms, ecco alcune delle conseguenze.

1) La posizione innaturale del collo porta a indolenzimento localizzato e potrebbe provocare artrosi, tendiniti, cervicalgia, torcicollo fino a contratture e infiammazioni recidive.

 

2) Sai che lo smartphone e il tablet li sorreggi con la mano e questo porta ad avere un sovraccarico tendineo su spalla e avambraccio. Avrai fatto caso che ogni tanto allarghi le spalle e pieghi il collo ai lati, come se fossi affaticato? Quello è il segno che stai rischiando di contrarre la sindrome del collo da sms. Le tendiniti si possono estendere al polso e alla mano (tunnel carpale). Tali sintomatologie si verificheranno però nel tempo, quando queste strutture risentiranno del passare degli anni e si aggiungeranno agli altri acciacchi. Nei casi, invece, dei soggetti più giovani, potrebbero verificarsi all’inizio dell’età adulta, con una sorta di tendenza a stare in avanti con tutto il busto e non solo con il collo.

 

3) Il tuo cranio pesa in media 5 kg, ma il solo spostamento in avanti di pochi gradi fa aumentare questo peso del 100%. Considerando che il cranio di un bambino è di poco meno pesante, significa che il tuo collo deve sostenere anche per ore un peso che va dai 10 ai 15 kg, quindi almeno 3 volte in più. Il dottor Fishman, un altro chiropratico americano, ha evidenziato che la pressione che si esercita in tal modo sulla colonna vertebrale potrebbe anche portate a un vero e proprio disallineamento, provocando seri problemi di postura, mal di schiena, lordosi, fino al mal di denti e a problemi di equilibrio, in quanto il baricentro tenderà a spostarsi.

 

4) Niente paura! Corri ai ripari al più presto e limita quanto più possibile l’abitudine a mantenere il collo piegato in avanti davanti allo schermo. Ne guadagnerà la tua salute.