Le applicazioni di messaggistica istantanea sono ormai entrate nella vita di chiunque: semplici, immediate, (quasi sempre) gratuite. Sono, senza ombra di dubbio, uno dei metodi più efficaci per comunicare con i nostri contatti. Quali sono, dunque, le regole da seguire mentre si utilizza Whatsapp, Messenger, Telegram e chi più ne ha più ne metta? Ecco 8 consigli ottimi per osservare buone norme di comunicazione ai tempi dei social media.
1) Presentati con una propria foto
Presentarsi su Whatsapp con una foto, possibilmente un primo piano, è senza dubbio indice di educazione: chi ci conosce sa bene che dietro quel numero ci siamo noi, certo, ma anche in questi casi è sempre meglio scambiare messaggi con un volto, piuttosto che con un paesaggio!
2) Il comportamento nei gruppi
Nei gruppi è importante curare con particolare rigore l’educazione, perché ogni nostro messaggio viene letto da diverse persone.
Nei gruppi, dunque, è importante essere discreti, evitare messaggi inutili, evitare assolutamente i messaggi con una parola per “Invio” e lasciar perdere le lunghe conversazioni, per evitare che i contatti si ritrovino centinaia di notifiche.
3) Attenzione al T9 (e al correttore automatico)
Il T9 è utile, non c’è dubbio, ma prima di inviare un messaggio controlliamo bene che non abbia scritto una parola diversa rispetto a quella che volevamo proporre.
4) Correggi gli errori con un asterisco
Se abbiamo commesso un errore, magari per colpa del T9, è buona educazione riproporre con un messaggio successivo la parola corretta seguita da un asterisco.
5) Evita di conversare troppo a lungo
A molte persone piace fare delle lunghe chattate su Whatsapp, altre invece dopo alcuni messaggi tendono ad annoiarsi.
Se non si conosce bene una persona, dunque, è bene evitare di trattenerla troppo a lungo attaccata al telefono.
6) Evita.i.messaggi.di.questo.tipo (con una sola parola per invio)
I messaggi in serie sono piuttosto fastidiosi, sia perché rendono meno agevole la loro lettura, sia perché, se il nostro contatto ha la suoneria attiva, sentirà il proprio cellulare suonare molte volte di È preferibile inviare dei messaggi con frasi lunghe, piuttosto che spezzarle in più invii consecutivi.
7) Non porti in modo indiscreto
Le informazioni relative all’ultimo accesso sono “croce e delizia” di Whatsapp: se una persona ci interessa non disdegnamo controllarle fino addirittura a controllarle un po’ troppo spesso, allo stesso tempo odiamo che ciò venga fatto a noi. Un esempio? Frasi del tipo “Ho visto che eri al telefono alle ore X” non possono che risultare invadenti, anche ai contatti con cui abbiamo maggiore confidenza.
8) Non richiedere spiegazioni in caso di non risposta
Infine, lo sappiamo, la “doppia spunta blu” è temutissima da chi utilizza ad esempio WhatsApp. Eppure è inutile sollecitare la risposta: se una persona ha letto il messaggio o al momento non può rispondere, oppure non intende farlo… in qualsiasi caso insistere serve davvero a poco.