In questi giorni le immagini che vediamo maggiormente ci parlano di nuotatori, ginnasti e campioni d’atletica. C’è stato un tempo in cui le discipline olimpiche comprendevano anche sport, o pratiche, molto più bizzarre. Scopriamo quali sono le discipline olimpiche più strane di tutti i tempi!

 

IL CROQUET
Il croquet trae origine dal trecentesco gioco napoletano della pallamaglio e trova la sua definitiva consacrazione verso la metà del 1800 in Inghilterra, dove diviene uno sport con regole valide tutt’oggi. Lo scopo del gioco è quello di segnare dei punti facendo colpendo con una mazza una palla e facendola passare sotto delle porte disposte a formare un ben determinato percorso, al termine del quale si deve colpire un picchetto al centro del campo. Il croquet è entrato solo una volta nella storia dei Giochi Olimpici, durante l’edizione del 1900 a Parigi. Il croquet è stata la prima disciplina olimpica in cui le donne hanno potuto partecipare.

 

DUELLI ALL’ULTIMO SANGUE
Il duello di pistola è stato un evento associato ai Giochi Olimpici di Londra del 1908. Niente paura, l’evento non consisteva effettivamente in un duello reale tra persone. Semplicemente si sparava a dei manichini in gesso vestiti con un cappotto a tunica.

 

IL GIOCO DI PALMO
La forma primordiale del tennis, “Jeu de Paume”, è stata inserita nei tabelloni olimpici solo durante le Olimpiadi di Londra del 1908. Soprannominato il “gioco di palmo”, assomiglia in realtà molto più al moderno squash, dato che le pareti circostanti sono parte integrante del gioco.

 

GARE DI BARCA A MOTORE
La competizione di barca a motore è stata una disciplina ufficiale ai Giochi Olimpici del 1908 e un puro evento di spettacolo nell’edizione precedente, quella del 1900. L’evento, riservato strettamente agli uomini, prevedeva la navigazione per 40 miglia nautiche seguendo un percorso prestabilito.

 

TUFFI A MORTO
Le immersioni hanno fatto parte del programma olimpico durante l’edizione di St. Louis nel 1904. Dopo l’immersione, i tuffatori dovevano rimanere immobili sott’acqua almeno per un minuto e cercare di rimanere così finché non riemergevano. Il vincitore si determinava in base alla distanza.

 

TIRO AL… PICCIONE
Le Olimpiadi Parigi del 1900 sono state le prime e (fortunatamente) le uniche in cui centinaia di piccioni sono stati rilasciati come bersagli per i concorrenti armati di pistola. Oggi i fucili si impugnano ancora, tuttavia, i piccioni vivi sono stati sostituiti con piattelli d’argilla.

 

SALI LA CORDA
Nella prima edizione moderna dei Giochi olimpici estivi internazionali, tenutasi a Atene il 10 aprile 1896, un atleta greco, Nikolaos Andriakopoulos, si è aggiudicato la medaglia d’oro per la più veloce arrampicata di corda. Questa specialità faceva parte del programma di atletica dei Giochi ufficiali nel 1896, 1904, 1906,1924 e 1932. In cosa consisteva? Nello scalare una corda solo con l’utilizzo delle proprie mani.

 

TIRO ALLA FUNE
Il tiro alla fune, che molti di noi praticano durante le proprie vacanze, rientrava tra le discipline olimpiche di atletica dal 1900 al 1920. Non dovrebbe essere una grandissima sorpresa: il tiro alla fune rientrava nelle edizioni antiche dei giochi, che risalgono al 776 a.C.