Le Domeniche Ecologiche sono un’iniziativa proposta dal Ministero dell’Ambiente, che dal 1999 si propone di affrontare il problema dell’inquinamento derivante dal traffico urbano.

 

Lo scopo di queste iniziative è quello sia di abbassare il livello delle polveri sottili ma anche quello di sostenere delle modalità di trasporto più sostenibili. Per questo si cerca per almeno una giornata di estendere le aree pedonali nel centro permettendo l’ingresso solo a mezzi elettrici; anche il trasporto pubblico spesso si adatta a queste iniziative, aumentando le corse per permettere ai cittadini di usufruire dei suoi servizi. Le Domeniche Ecologiche sono da vedere anche come una denuncia all’allarme ambientale, visto che da sole non bastano a ridurre il problema dell’inquinamento. Per questo molte città promuovono anche degli stand informativi, che non si dimenticano di coinvolgere anche i più piccoli.

 

A Milano per esempio è stata creata l’Area C, una “Congestion Charge” una zona che dal lunedì a venerdì, dalle 7:30 alle 9:30, limita l’ingresso nel centro di Milano. Il deterrente? Chi accede alla zona dovrà pagare 5 euro, potendo poi muoversi liberamente tutto il giorno. I residenti hanno ovviamente degli incentivi, come 40 ingressi gratuiti, inoltre sono esenti i veicoli elettrici, le automobili delle forze dell’ordine e le ambulanze. Il concetto alla base è molto semplice: paghi per lo smog che produci; non è un provvedimento che limita la libertà di nessuno, ma incentiva e disincentiva nella giusta maniera le persone. In questa maniera chi si deve spostare in centro ora non prende senza pensare la macchina, ma se può si affida ai mezzi di trasporto pubblici.

 

Questo weekend Roma si adopererà per una Domenica Ecologica, dove nella zona “Fascia Verde” sarà limitato il traffico dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30, saranno esenti dalle restrizioni i veicoli elettrici, quelli a metano e GPL e gli autoveicoli a Diesel Euro 6. In questa maniera si cercherà di abbassare le concentrazioni degli inquinanti PM10 e NO2 che superano di molto i valori fissati dalle normative europee.

L’amministrazione comunale ha fatto sapere che il servizio pubblico aumenterà le corse, ma siamo dell’idea che sia molto più bello godersi le città in bicicletta: perché domattina non scendiamo in garage, toglieremo qualche strato di polvere, gonfieremo le ruote, controlleremo i freni e ci avventureremo tra le strade delle nostre città immersi in una pace serafica senza la paura di rimanere incastrati in una coda di macchine.