Braccio di ferro aveva capito tutto: gli spinaci sono un super alimento carico di nutrienti in grado di aumentare le energie e rinforzare il sistema immunitario in quanto forniscono elevate dosi di ferro, vitamine e di altri nutrienti essenziali per l’organismo.

 

CENNI DI STORIA E CURIOSITÀ

 

Originari della Persia, gli spinaci furono introdotti in Europa intorno al XII secolo e divennero ben presto noti per le loro virtù salutistiche, reputazione giunta inalterata fino ai giorni nostri. Gli spinaci sono un’eccellenza tutta made in Italy, come dimostra il nome attribuito a livello internazionale ai piatti contenenti spinaci, ovvero “florentine”. Si pensa che questo nome risalga a Caterina de’ Medici, consorte del re di Francia Enrico II, la quale introdusse gli spinaci alla Corte di Francia e, per onorare le sue origini italiane, decise di chiamare ogni piatto contenente l’ortaggio Florentine.
In tempi più recenti, è stato il personaggio di fantasia Braccio di ferro a contribuire notevolmente ad alimentare la leggenda degli spinaci come fonte di forza e vigore. Ogni volta che il marinaio, con la sua pipa perennemente in bocca, si trovava a dover affrontare dei pericoli, apriva una lattina di spinaci e, una volta consumato il miracolosi alimento, i suoi bicipiti si gonfiavano a dismisura e la sua forza ritrovata gli permetteva di sconfiggere ogni nemico.

 

VALORI NUTRIZIONALI E PROPRIETÀ

 

Gli spinaci sono conosciuti per le loro spiccate proprietà nutrizionali e sono da sempre elogiati per la loro capacità rinvigorente.
Tale reputazione è dovuta soprattutto all’elevato contenuto di ferro. Quest’ultimo gioca un ruolo centrale nella sintesi dell’emoglobina, proteina deputata al trasporto dell’ossigeno nel corpo, nella produzione di energia e nel metabolismo del DNA. Gli spinaci sono inoltre un’eccellente fonte di vitamina K, vitamina A, B2, vitamina C e acido folico, oltre ad essere una miniera di manganese, magnesio e potassio.
La presenza di vitamina C rende gli spinaci un potente alimento antiossidante, in grado di ritardare l’invecchiamento cellulare e di svolgere un’importante azione protettiva nei confronti del tessuto connettivo.
Il colore verde scuro degli spinaci indica un elevato contenuto di clorofilla e di carotenoidi (beta carotene e luteina). Questi fitonutrienti possiedono proprietà antinfiammatorie e anticancerogene e sono particolarmente importanti per la salute della vista, in quanto aiutano a prevenire la degenerazione maculare senile e la cataratta.

 

SPINACI E LIVELLO DI FERRO

 

Gli spinaci hanno buoni livelli di ferro, ma non esattamente quanto si è sempre pensato a causa, si dice, di un errore di stampa verificatosi nel 1890.
Inoltre si tratta di ferro difficilmente assorbibile dall’organismo. Bisogna infatti distinguere tra due tipi di ferro: il ferro Eme (o eminico), che si trova prevalentemente nei prodotti animali, dotato di un’elevata biodisponibilità, e il ferro non-Eme, presente nei cibi vegetali (come gli spinaci) molto più difficile da assorbire dall’organismo rispetto al primo. Poiché la vitamina C favorisce l’assorbimento del ferro non-Eme, è consigliabile condire gli spinaci con del limone.